Incontrare Clementino: chi è il rapper giudice di JE SO PAZZO Music Festival
Il concorso musicale JE SO PAZZO è un talent prestigioso che punta alla qualità della musica e dell’esperienza dei concorrenti in gara: il contest musicale migliore è quello in cui non solo ci sono grandi premi per chi vince, ma quello in cui la stessa partecipazione è una vittoria in termini di percorso di crescita artistica, professionale, umana.
Un elemento essenziale che determina il prestigio di JE SO PAZZO Music Festival è il livello indiscusso della giuria. E tra i giurati della finalissima, quest’anno, c’è un nome d’eccezione: Clementino. Scopriamo di più su uno dei più grandi rapper italiani.
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I primi anni
Clementino è nato ad Avellino in una famiglia con una grande passione per la musica. La sorella è una cantante lirica mentre suo fratello suona il blues. A 14 anni, Clementino ha iniziato ad avvicinarsi all’hip hop ed è entrato a far parte della Trema Crew e della TCK Crew. Queste esperienze gli hanno permesso di imparare e perfezionare la tecnica del freestyle. In particolare, ha partecipato al 2thBeat del 2006 dove ha sfidato Ensi, un membro del gruppo OneMic, e ha ottenuto il primo posto nella gara di freestyle Tecniche Perfette.
Carriera musicale di Clementino
La carriera musicale di Clementino è stata caratterizzata da molte collaborazioni importanti. Ha iniziato la sua carriera nel 2006 con l’album “Napolimanicomio”, pubblicato dalla Lynx Records dopo la sua partecipazione alla compilation “Napolizm: a fresh collection of neapolitan rap” e la collaborazione con Malva e DJ Rex. L’album è stato rappato sia in italiano che in napoletano e ha visto la partecipazione di artisti come OneMic, Kiave e Francesco Paura.
Tre anni dopo, nel 2009, Clementino ha fondato i Videomind insieme a DJ Tayone e Francesco Paura, con cui ha pubblicato l’album “Afterparty”. Nel 2011 ha pubblicato il suo secondo album, intitolato “IENA”. IENA è l’acronimo di “Io e nessun altro” ed è l’alter ego di Clementino: indica la centralità della sua esperienza soggettiva e la forte cifra autoriale del suo rap. Nasce così anche la collaborazione con Fabri Fibra nel progetto Rapstar, dal quale è nato il brano “Non è gratis”.
Dopo “IENA”, Clementino ha pubblicato il suo terzo album intitolato “Armageddon”, con la partecipazione di Dope One e del beatmaker O’Luwong. Il videoclip del primo singolo estratto dall’album, “Atomic bomb”, è stato pubblicato il 21 dicembre 2012, data che per alcune teorie era fissata come la fine del mondo.
Nel 2013, Clementino ha pubblicato il suo album “Mea culpa” sotto l’etichetta Tempi Duri Records, che ha visto la partecipazione di Fabri Fibra, Marracash, Gigi Finizio e Jovanotti. L’album ha raggiunto presto il disco d’oro con 250.000 copie vendute.
Nello stesso anno, è stato ospite del Giffoni Film Festival insieme ad altri rappresentanti della scena hip hop italiana, Ensi e Salmo, e si è esibito come primo artista di genere hip hop in un festival cinematografico. Inoltre, ha aperto il concerto di Snoop Dogg e si è unito alla Nazionale Italiana Cantanti.
Nel 2014, Clementino ha pubblicato la versione italiana e napoletana del celebre brano di Eminem “Rap God”, che ha ottenuto il Guinness dei primati per il maggior numero di parole pronunciate in una canzone, con 1.560 parole in 6 minuti e 4 secondi, con una media di 4,28 parole al secondo.
Clementino ha pubblicato altri due album dopo “Mea Culpa”: “Miracolo!” nel 2014 e “Ora o mai più” nel 2015. Nel 2016, con il brano “Quando sono lontano”, si è classificato al 7° posto al Festival di Sanremo. L’anno successivo ha partecipato nuovamente al festival con “Ragazzi fuori”, ma si è classificato solo al 16° posto. Successivamente, nel 2017, è uscito “Vulcano”, seguito dall’ultimo album “Tarantelle” nel 2019.
L’ultimo lavoro di Clementino è uscito nel 2022 e presenta una miscela di hip hop americano old school e radici napoletane: si tratta dell’album “Black Pulcinella”.
Clementino è un artista completo e poliedrico, di grande sensibilità. Non sorprende che sia un rapper che ama il teatro e che ha sempre sognato di diventare attore. Secondo l’artista, senza il teatro non avrebbe fatto rap, poiché ci sono molte cose che entrambe le discipline hanno in comune, come la memoria, l’improvvisazione, la modulazione della voce, il contatto con il pubblico e l’interpretazione del testo.
Clementino e Pino Daniele
Particolarmente importante, per noi, è il suo rapporto con il grande Pino Daniele, la stella che ispira il nostro concorso musicale.
Il rapporto di Clementino con Pino Daniele è molto forte e significativo per il rapper napoletano. Clementino ha sempre ammirato il grande cantautore partenopeo e lo ha definito una fonte di ispirazione e un modello da seguire. Tanto da avere, curiosità, un tatuaggio che lo ritrae! In particolare, Clementino è stato influenzato dalla capacità di Pino Daniele di unire la musica napoletana alla musica internazionale, creando un suono unico e originale. Ma Pino Daniele è stato d’ispirazione anche nel modo in cui ha utilizzato la musica per parlare dei problemi sociali e politici del Sud Italia.